“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”
I bimbi delle classi 3^A e 3^B imparano a conoscere l’artista Paul Klee.
Attraverso la visione di video, la lettura, la presentazione e l’analisi di alcune opere, ne apprezzano i tratti salienti: il suo rapporto con la musica, l’utilizzo e la scelta del colore, l’astrazione, l’immaginazione, l’amicizia con Wassily Kandisky, l’idea di armonia, equilibrio.
Le classi si sono soffermate sul rapporto particolare dell’artista con la città: per Klee le città sono luoghi magici e misteriosi in cui perdersi, sono fatte di fili intrecciati di colore che si sovrappongono come melodie nella musica. Per entrare nelle sue città però bisogna possedere la speciale ingenuità dei bambini, carica di spirito di avventura.
In un primo momento abbiamo analizzato e riprodotto con i pastelli l’opera “Castello di Metropolis e sole”.
Ognuno ha provato poi a realizzare la propria idea di città utilizzando cartoncini e stoffa. Lo stesso artista utilizzava spesso la stoffa e altro materiale di scarto per realizzare burattini.
I bambini sono stati molto creativi, proprio come Paul Klee ha richiesto.