VALORI e PROCEDURE PER L’ATTUAZIONE DELLA LEGGE n 71 del 29 Maggio 2017: Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
Il San Tomaso con la sua missione educativa ha sempre proposto progetti ed iniziative per educare gli alunni al rispetto degli altri e a creare e condividere situazioni positive.
In attuazione della nuova legge, in considerazione di un contesto sociale complesso e talvolta fragile, sempre nell’ottica della continua alleanza educativa tra scuola e famiglia, si adotta ora una nuova procedura che consenta di attrezzarci per meglio rispondere alle nuove situazioni ed esigenze.
- VALORI
Il progetto educativo del San Tomaso si centra sui valori dell’Umanesimo Cristiano e della Costituzione Italiana. Pertanto ogni singola persona è fonte di diversità vista come ricchezza sociale e culturale e pertanto non saranno tollerate azioni e comportamenti che non rispettino le differenze di ordine culturale, sociale, razziale o di sesso, oltre che religiose, così come azioni od espressioni collegate a violenza o commenti offensivi.
Il San Tomaso promuove un’azione di formazione integrale per gli alunni, con lo scopo di prevenire situazioni di bullismo e cyber bullismo, in linea anche con la differenza di età della popolazione scolastica e i rispettivi codici e strumenti comunicativi:
- Per gli alunni della Primaria sono attivi e rilanciati i progetti Armonia, “circle-time”, affettività in senso lato, Siamo Cittadini;
- Per gli alunni della Secondaria sono attivi i progetti Affettività in senso lato, uso responsabile di internet e dei social media, compreso il coinvolgimento degli alunni in programmi di “peer education”
- A questo fine tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado saranno coinvolti su base regolare in programmi di formazione, ritenendo che genitori e insegnanti siano per gli alunni i referenti credibili ed autorevoli del processo educativo, mentre i cosidetti esperti finiscono spesso per essere una breve parentesi, la cui incidenza educativa e’ limitata.
- PROCEDURE
Il Rettorato, organismo che include tutti i dirigenti della scuola, è la sede di confronto sulle politiche e le iniziative educative e di formazione sui temi del Bullismo e del Cyber bullismo. Il Rettorato si riunisce almeno 2 volte al mese, e pertanto almeno una volta al mese si occuperà di valutare situazioni, episodi, programmi educativi e di formazione, e definirà le misure correttive da adottare in caso di episodi negativi.
Gli insegnanti non sono autorizzati a definire iniziative singole su questi temi, ne’ per quanto attiene la parte educativa, ne’ per quanto attiene il dialogo con i genitori.
In caso di episodi negativi, gli insegnanti sono richiesti di raccogliere tempestivamente le informazioni e di coinvolgere immediatamente i rispettivi Presidi/Coordinatori Didattici per attivare le opportune iniziative educative e di formazione, mentre tutte le proposte o decisioni di ordine disciplinare e amministrativo devono essere scalate al Gestore, che agirà come garante del Patto educativo del San Tomaso.
Il San Tomaso ha già nominato un referente sia per la scuola Primaria che Secondaria, e il loro compito sarà quello di accedere a tutti i programmi formativi messi a disposizione dal MIUR attraverso la piattaforma nazionale “Elisa” , e divenire poi soggetto di comunicazione formativa nei Collegi Docenti di Primaria e Secondaria, almeno 3 volte all’anno.
Il San Tomaso attiverà un contratto di counseling esterno per supportare l’azione degli insegnanti e degli organi scolastici davanti a situazioni che richiedessero speciali interventi di sostegno e/o di ri-educazione di alunni coinvolti in episodi di bullismo o cyber bullismo.
Con le prossime conferme delle iscrizioni si proporrà alle famiglie la firma di un Patto Educativo che metta in evidenza le questioni associate ad eventuali episodi di bullismo e cyber bullismo.
Infine il San Tomaso afferma la volontà di affrontare queste tematiche in spirito positivo e costruttivo nel dialogo con le famiglie, e sul piano educativo con gli alunni, rifuggendo la tentazione di celare episodi spiacevoli.