La Quarta Liceo premiata al concorso “Crei-amo l’impresa”!

Ha suscitato grandissima curiosità e ottenuto un ottimo risultato finale il progetto di simulazione d’impresa presentato dalla nostra quarta liceo al concorso regionale Crei-amo l'impresa 2016-2017
Il concorso prevedeva una sfida tra le scuole di ciascuna provincia dell’Emilia Romagna, con i nostri ragazzi in qualità di unici rappresentanti per la provincia di Reggio Emilia.
Il progetto è promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Direzione Scolastica Regionale e AlmaLaurea. Obiettivo finale era l’ideazione di un’impresa originale e innovativa, con grandi potenziali di sviluppo, che rispettasse criteri di sostenibilità ambientale e legame col territorio. 
 
 
Il progetto dei ragazzi, chiamato The Beetles, consisteva nella creazione di un ristorante con menù a base di insetti. Gli insetti rappresentano infatti il cibo del futuro, sono eco-sostenibili e saranno ammessi sulle nostre tavole grazie alla normativa europea sul novel food.
Il progetto, presentato a Bologna lo scorso 6 giugno presso la prestigiosa sede di Carisbo, ha riscosso enorme interesse e curiosità e ha meritato il premio speciale per l’originalità, che di fatto corrisponde a un meritatissimo terzo posto. Le posizioni più alte del podio sono andate alle province di Ferrara e Forlì. 
La fase di ideazione del progetto è stata lunga e non priva di criticità. Inizialmente i nostri ragazzi hanno esplorato come nascono le idee e quali sono le strategie per renderle vincenti, grazie al supporto di visite aziendali presso start up reggiane di successo quali Fazland e Isodrops. I processi di open innovation hanno la loro culla in spazi di co-working quali l’Impact Hub di Reggio Emilia, visitato in febbraio.

La fase più complessa è stata comprensibilmente quella di ideazione del progetto, come ci spiega la studentessa Sofia Sgarbi:

“Ho trovato il progetto crei-amo davvero emozionante.
Inizialmente non credevo saremmo riusciti a creare qualcosa di vero, non ci credevo più di tanto, poi con il passare dei mesi ho visto un progetto crescere, formarsi, ho visto persone unirsi, divertirsi e impegnarsi, e ho iniziato a pensare che fosse davvero possibile. 
È stato emozionante vedere come da un gruppo di persone potessero nascere tante idee, alcune sciocche, altre sensate, ma tutte vere e soprattutto, nostre. 
È stato emozionante vedere negli occhi delle persone lo stupore ogni volta che rivelavamo la nostra idea, scoprire che non è vero che è "tutto già inventato", perché se ci si prova, con un briciolo di determinazione e creatività si può ottenere qualunque cosa, anche divertendosi, soprattutto, divertendosi.  
È stato emozionante essere una squadra, andare a Bologna, trovarsi in una sala piena di persone lì per ascoltarti mentre presenti un anno di lavoro
La vittoria più grande, dopo l'essere riusciti a inventare per davvero qualcosa di nostro, è stata senza dubbio vedere tanti occhi illuminarsi e tanti sorrisi nascere mentre parlavamo ai microfoni.”

Grazie al supporto continuo di due giovani imprenditori, i nostri business angels Alessandro Annovi e Raffaele Palazzolo, e di Cristina Falavigna di Unindustria Reggio Emilia, i ragazzi hanno infatti potuto esplorare diverse idee innovative fino a trovare il progetto vincente.

Fondamentale è stato il gioco di squadra, come ci illustra la studentessa Annalisa Vaccari:

“Ci siamo messi in gioco confrontando la nostra creatività con lo scopo di raggiungere un obiettivo di impresa innovativa, alternativa, sostenibile e legata al nostro territorio.

Questo ci ha permesso di comprendere cosa significhi lavorare in team, confrontando diversi punti di vista e idee alternative siamo giunti alla realizzazione di un progetto/impresa sicuramente valido e stimolante.

Infine voglio ringraziare a nome della classe il nostro istituto, che ci ha dato questa opportunità, proponendoci un nuovo metodo di "fare scuola", che ci ha indirizzati verso il mondo del lavoro.” 

I ragazzi hanno partecipato con grande entusiasmo e grinta alla competizione finale a Bologna e hanno sfiorato il sogno di conquistare una vittoria. Meritato e di grande prestigio il terzo posto raggiunto, che denota il grande lavoro che è stato fatto dalla classe. Sono molto orgogliosa del lavoro svolto e sono certa che i ragazzi faranno tesoro di questa esperienza e sapranno mettere a frutto in futuro tutte le competenze acquisite.

Complimenti a tutti! 

Prof. Elisabetta Genovese
Coordinatrice del progetto

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