Lavoro estivo 2014

Alcuni studenti della nostra scuola si sono resi disponibili per svolgere un’attività lavorativa estiva.

Ecco la loro esperienza.

Giulia Bartolucci (Ama): è stata un’esperienza positiva, a contatto con le persone, molto interessante anche se faticosa, perché… si lavora per 7 ore al giorno! Ho lavorato al centralino svolgendo anche compiti nel commerciale e utilizzo di programmi informatici. I ritmi del lavoro e la sua organizzazione mi hanno insegnato molto, in particolare il rispetto degli orari, il confronto con altre persone e il senso di essere parte di un processo produttivo in cui ognuno deve fare la sua parte con precisione. Mi ha molto gratificato anche il contatto con le persone esterne all’azienda, accoglierle di persona o anche semplicemente rispondendo loro al telefono, riuscendo però a fornire le informazioni che richiedevano.

Ilenia Di Gioia (Pibiplast): mi sono trovata veramente molto bene, in quanto accolta ed aiutata dai colleghi. Mi sono sentita sempre a mio agio e valorizzata. Anche il lavoro in sé, un lavoro di controllo sulla qualità del prodotto (cosmetici) mi è piaciuto. La puntualità e la precisione nel lavoro sono caratteristiche importanti che mi ritroverò nella mia vita di studente. Il lavoro mi ha anche insegnato l’importanza di apprendere a scuola, per poi avere gli strumenti necessari per entrare con maggiori possibilità nel mondo del lavoro.

Martina Di Noto (Le Robinie): il lavoro alla casa protetta è stato per me, fino ad allora orientata sull’infanzia, una vera rivelazione, a tal punto che ho già chiesto di poterci ritornare anche il prossimo anno. Condividere la giornata con gli anziani, imparare a rapportarsi con loro in modo autentico, è un valore grandissimo. L’inizio è stato difficile, ho dovuto capire quali fossero le esigenze degli anziani e come muovermi, ma presto è nato quel rapporto tra persone che ti lega moltissimo, infatti anche adesso che ho finito l’esperienza di lavoro, vado regolarmente a trovarli.

Irene Bertani (Officina Iveco Bertani): ho svolto un lavoro d’ufficio, principalmente legato agli ordini dei pezzi di ricambio e alle fatture. E’ stata un’esperienza molto positiva, in quanto mi ha permesso di imparare molte cose che vanno ad integrare le competenze scolastiche, specialmente saper comunicare con i clienti. Molto Importante è stato conoscere le persone e instaurare con loro un rapporto di lavoro e di amicizia. Ho anche imparato ad apprezzare la disciplina come strumento necessario al buon funzionamento dell’ organizzazione del lavoro e alla mia crescita personale, anche se all’inizio è stato un po’ difficile, perché non sono abituata… Devo dire che in questo Il lavoro ti chiede di più rispetto alla scuola.

Anna Chiarabini (Primaindustries): ho svolto una mansione di centralinista, accoglienza clienti, corrispondenza. E’ stata un’esperienza che mi è piaciuta moltissimo. In primo luogo perché ti dà la consapevolezza di un lavoro di equipe, e che le tue azioni sono molto importanti perché hanno conseguenze su tutta l’azienda. Essere tutto al giorno con persone adulte abituate al lavoro è molto formativo, ti responsabilizza, anche perché bisogna confrontarsi, aspetti questi che non si ritrovano in modo così diretto nell’esperienza scolastica. In questo senso un ruolo importante lo svolge anche la presenza di una gerarchia. E’ un’ esperienza che mi ha dato molto e che ripeterei molto volentieri.

Elena Bonini (Scuola materna Collodi): E’ stata un’esperienza molto positiva, perché mi ha permesso di capire come funziona il lavoro con i bambini e provare nel concreto le attività didattiche, vedere come si svolgono e quali effetti producono. Si capisce cosa significa prendersi cura di un bambino e della grande responsabilità che ciò comporta. Lavorare è faticoso ma anche molto gratificante; alla fine della giornata il bilancio è sempre stato positivo: dai tanto in termini di impegno e di energie ma i bambini ti danno tantissime soddisfazioni. L’impatto iniziale è difficile, perché devi conoscere i bambini, che sono ognuno diverso dall’altro, ognuno con le proprie esigenze, ma poi tutto procede in modo molto naturale. Applicare nella pratica la teoria è molto interessante: nel caso dell’esperienza di lavoro si verifica questo processo ma anche il suo contrario, vale a dire che dalla pratica si desume la teoria, nel senso che si prova un metodo e si vede come e quanto funziona e magari devi modificare la tua idea iniziale. L’esperienza lavorativa ha senza dubbio il pregio di portarti ad a una maturazione, specialmente per la responsabilità che hai nei confronti degli altri.