Prof in aggiornamento!

Si è appena conclusa un’intensa settimana di aggiornamento nell’area linguistica e scientifico – tecnologica per tre docenti della nostra scuola secondaria.

In ambito linguistico, le prof.sse di Lettere Sara Bonaccini e Federica Codeluppi hanno partecipato alla Winter School 2018, diretta dal prof. Michele Colombo e organizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano: una due giorni dedicata a Grammatica, Lettura e Scrittura nella secondaria di primo grado.
Pregevole il discorso introduttivo del Preside di facoltà prof. Bianchi, che ha sottolineato il merito di una tale iniziativa: vivificare il legame tra ricerca universitaria, insegnamento e divulgazione del sapere. “Particolare rilievo” – continua Bianchi – “riveste l’insegnamento dell’italiano nella scuola secondaria di primo grado: esso adempie a una funzione innanzi tutto culturale, ma anche formativa, civile e sociale, nella quale il lessico, che va curato e arricchito, costituisce una competenza imprescindibile per garantire ai nostri futuri cittadini una partecipazione sempre più consapevole alla vita del nostro paese”. Molto apprezzati gli interventi dei relatori, tutti di alto profilo culturale: Antonietta Porro, Luca Serianni, Gianluca Sgroi, per citarne alcuni, svoltisi all’interno di un’organizzazione impeccabile e in un clima di cordialissima accoglienza, che ha reso persino le pause preziosi momenti di confronto e discussione.

In area scientifico-tecnologica, la prof.ssa Bertacchini ha partecipato a un corso di robotica educativa in tre serate organizzato da FabLab Milano. La robotica educativa è un argomento più che mai attuale e si presta naturalmente all’interdisciplinarità. Le nozioni di base della matematica trovano infatti applicazione in informatica, meccanica e elettronica e la robotica educativa supporta le cosiddette materie STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics), divenendone propulsore, oltre che elemento unificante. Essa promuove lo sviluppo della logica e della capacità di problem solving, educa al lavoro in gruppo (team building e team working) e crea contenuti.
Il coding, che si abbina naturalmente alla robotica, diventa un modo di pensare, il cosiddetto pensiero computazionale: partendo dal linguaggio comune e passando attraverso il linguaggio simbolico, si approda al linguaggio di programmazione vero e proprio, sperimentando la complessità costruttiva di ambienti di programmazione “reali”.
Questi gli obiettivi del corso: elaborare progetti con Arduino, consolidare le competenze elettroniche e fornire ai docenti strumenti e competenze per costruire prototipi. Esso si è articolato in ore frontali, nelle quali sono stati ripresi i principi di funzionamento di Arduino, le basi dell’elettronica e alcuni elementi di programmazione avanzata, e ore di laboratorio, dedicate alla progettazione e alla costruzione di sistemi.