2^ TAPPA: Non dimenticare che esiste una mano che guida i tuoi passi: DIO
BAMBINA: Nonna, vieni!! È l’ora della storia! Devi continuare a leggere il libro di Agnes
NONNA: Arrivo, arrivo!! Allora, dove eravamo rimasti…qui…
Agnes cresce e ha tanti interessi: le piacciono molto la musica e il canto, sogna di diventare una brava insegnante, ama così tanto la letteratura che ha un quaderno pieno di suoi scritti e poesie. Canta nel coro della sua parrocchia come soprano, va a catechismo, ascolta con interesse le letture che parlano di missionari e di santi. Un giorno, in parrocchia, sente un missionario dire: “Ogni uomo ha la sua strada e deve seguirla.” Un’affermazione semplice, eppure tocca in profondità il cuore di Agnes. A dodici anni sente la sua prima chiamata, una vocazione alla vita religiosa e missionaria, ma decide di custodirla nel suo cuore. Un giorno si confida con il suo parroco
Entrano Agnes e il parroco
AGNES: Padre, sento sempre più forte nel mio cuore che Gesù mi sta chiamando, ma non so che cosa fare!
PARROCO: Figliola, non ti preoccupare! Saprai che è la tua strada quando sarai intimamente felice. Se l’invito di Dio ti fa sentire felice, è la migliore prova della tua vocazione!
AGNES: Ok padre. Allora continuerò a pregare perché il Signore mi aiuti a comprendere quale sia per me la strada giusta da percorrere per me.
Agnes e il parroco escono.
NONNA: A diciotto anni, dopo un ritiro spirituale, Agnes prende la sua decisione e ne parla in famiglia
Entrano la mamma e subito dopo Agnes
AGNES: Mamma ho preso una decisione: sento che la mia strada è con Gesù nelle missioni. Non so ancora che cosa accadrà, come e dove mi porterà questa strada, ma sono certa che Gesù mi ama e che mi guiderà
MAMMA: Ma ci hai pensato bene? Vorresti lasciare me, tua sorella e i tuoi amici? E poi sei così brava nello studio…
AGNES: Sei tu mamma che mi hai insegnato con l’esempio l’importanza di mettersi al servizio degli altri. Sei tu la mia prima maestra…non rattristarti e gioisci con me
NONNA: Ma Drana, la mamma, sente solo un’angoscia che le si allarga nel petto: Lazar, il fratello di Agnes, già da qualche anno, è lontano da casa e per lei è forte il dispiacere all’idea di doversi separare anche da Agnes. Alla fine però…
La mamma prende le mani di Agnes tra le sue
MAMMA: Puoi andare! Sii solo di Dio e di Gesù! Metti la tua mano nella mano di Gesù e va avanti sicura.
Mamma e Agnes escono abbracciate
Uscendo la nonna e la bambina…
BAMBINA: Quindi nonna, alla fine Agnes diventa una suora?
NONNA: Sì. Decide di farsi guidare dalla mano di Dio, diventando la “sua matita”. Entra nella congregazione delle Suore di Loreto a Dublino prendendo il nome di Maria Teresa del Piccolo Gesù.