Terza tappa del “progetto armonia” – scuola primaria

Continua il Progetto Armonia alla scuola Primaria!

Ecco la terza tappa:

ALLEGRIA

(Siamo in una stanza dove ci sono diversi ragazzi che devono studiare tra loro c’è anche Giovanni)

1. Ragazzo: Giovanni potresti aiutarmi, non riesco a fare questo esercizio. Giovanni: Ma certo.
2. Ragazzo: Ehi Giovanni non è che potresti spiegarmi questa cosa che proprio non ho capito.
Giovanni: dai, ci proviamo insieme!
3. Ragazzo: Giovanni, Giovanni ma che è sta roba! Io ci rinuncio! Giovanni: Sono sicuro che puoi farcela benissimo!
Giovanni: Cosa ne dite se ora ci prendiamo cinque minuti, chi gioca con me alla lippa?
Ragazzi: Io, io, io ( Vanno in cortile e cominciano a giocare. Dopo un po’ Giovanni invita i suoi amici a sedersi vicino a lui).
Giovanni: Ehi amici venite, venite, ho avuto un’idea cosa ne dite se formassimo un gruppo un po’ speciale ( gli amici intorno si sgomitano, si danno colpi sulla spalla).
Ragazzo: Ma Giovanni cosa intendi per gruppo speciale?
Giovanni: Un gruppo che non fa cose straordinarie, ma che sa stare in compagnia in amicizia, senza usare brutte e cattive parole, che sa organizzare giochi, che sa consigliare letture e visioni di immagini belle ed interessanti, un gruppo in cui è vietato creare malinconia ma solo ALLEGRIA. Cosa ne pensate?
Ragazzi: Io sono d’accordo. Anch’io, anch’io. Evviva.
Ragazzo: Potremo dare un nome al nostro gruppo?!?
Giovanni: Cosa ne dite di “Società dell’Allegria”?
Ragazzi: Ci piace! Evviva!
Giovanni: Come in tutte le società che si rispettano occorre stabilire un regolamento, forza lavoriamoci sopra tutti insieme. (Tutti mimano di dire la propria muovendo solo le labbra, solo ogni tanto qualcuno alza la voce)
Ma cosa dici.
Quella è una sciocchezza!
Io propongo che ogni giorno si debba mangiare almeno una caramella!
Sei proprio il solito!!!!! Questa è una cosa seria!
Ma… anche una caramella può portare allegria! Non è vero Giovanni?
Giovanni: Ma certo piccolo, penseremo anche a quello, ora però votiamo il nostro regolamento e vediamo se siamo tutti d’accordo:
Uno: Nessun discorso e nessuna azione che non sia degno di un cristiano.
Due: Fare i propri doveri scolastici e religiosi.
Tre: Essere sempre allegri.
Evviva! Evviva la società dell’allegria!