- un lavoro didattico unitario che favorisce la trasmissione dei contenuti e dei metodi essenziali per introdursi nella nostra ricchissima tradizione culturale;
- un clima di lavoro capace di valorizzare le attitudini di ciascuno, per aiutare ogni ragazzo a crescere rimanendo aperto e curioso;
- la collaborazione tra discipline di studio e attività sperimentali e laboratoriali, sviluppate come possibilità di arricchimento delle doti di ciascuno studente;
- un ambiente accogliente la cui dimensione favorisce la possibilità di valorizzare ogni alunno nella sua unicità;
- la continuità didattica ed educativa tra i vari ordini di scuola;
- lo studio approfondito delle lingue straniere, intese come un nuovo codice comunicativo e la possibilità di confrontarsi con culture differenti, anche mediante l’intervento di insegnanti di madrelingua;
- l’utilizzo, tra i vari strumenti didattici, delle nuove tecnologie.
“Imparare ad imparare”: l’acquisizione di un metodo di studio autonomo ed efficace è una competenza fondamentale per i ragazzi di questa età.
Momento fondamentale per l’insegnamento del metodo è l’ora di lezione nei suoi diversi aspetti: ordine del giorno, presentazione dell’argomento, lettura e comprensione del libro di testo, interrogazione, correzione degli esercizi assegnati per casa (che possono essere oggetto di valutazione), sintesi degli argomenti mediante mappe concettuali, tabelle, schemi.
Condizione indispensabile per acquisire e praticare un buon metodo di studio è un’attenzione partecipe e propositiva in classe: essa facilita il lavoro a casa e lo rende meno faticoso e più produttivo.
Per rendere più efficace ed equilibrato il lavoro a casa, i docenti pongono attenzione alla quantità di compiti assegnati quotidianamente.
Durante i periodi di vacanza il carico di lavoro viene distribuito equamente tra i giorni non festivi.
Nella prospettiva dell’insegnamento del metodo di studio riveste particolare importanza il sistema della valutazione e delle verifiche.
Verificare un apprendimento all’interno di un cammino scolastico significa supportare l’itinerario di crescita personale del ragazzo nelle sue competenze e nel suo percorso di consapevolezza, valorizzandone gli obiettivi raggiunti e indicando i passi necessari ancora da compiere.
ORARIO SCOLASTICO
L’orario scolastico inizia alle ore 8.00 e termina alle ore 13.00.
QUADRO DISCIPLINARE
Il piano orario settimanale si articola in:
- 29 ore per il biennio
- 32 ore per il triennio
DISCIPLINE | ORE |
Religione | 1 |
Italiano | 6 |
Storia e Geografia | 4 |
Inglese | 5* |
Matematica e Scienze | 6 |
Musica | 2 |
Arte | 2 |
Tecnologia | 2 |
Educazione Fisica | 2 |
– Educazione Civica – | 33 ore annuali |
* Le ore evidenziate in giallo descrivono nel dettaglio le discipline affrontate in Scienze umane; per tali discipline è prevista un’unica valutazione.
** Scienze della Terra, Biologia, Chimica
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
MADRELINGUA DI INGLESE
Per potenziare le competenze comunicative degli studenti nelle lingue straniere studiate, viene proposto un percorso con docenti madrelingua: progetti di comunicazione strutturata.
DIDATTICA MULTIMEDIALE E IPAD
Docenti e studenti utilizzano l’iPad come strumento didattico, in aggiunta a quelli più tradizionali.
È uno strumento dotato di utili potenzialità, dalla capacità di contenere libri e quaderni, alla possibilità di proporre agli alunni esercizi interattivi o di aggiungere parola, musica, animazione ai contenuti dei testi scolastici e favorire la rielaborazione creativa dei contenuti.
PERCORSI STRUMENTALI DI MUSICA
Nelle due ore settimanali di educazione musicale la scuola predilige un approccio pratico, strumentale e corale all’esercizio della musica.
Gli studenti hanno la possibilità di provare diversi strumenti e di esercitarsi in sale attrezzate.
Gli allievi che si dimostrano più interessati hanno la possibilità di riunirsi nella piccola orchestra del San Tomaso, che in diverse occasioni si è esibita anche all’esterno.
ORIENTAMENTO
Sono previste 30 ore di orientamento per ogni classe finalizzate a sviluppare la consapevolezza dello studente di fronte alla realtà e la conoscenza di sé e del significato della realtà stessa.
Nel corso del terzo anno, è messa particolarmente a tema la scelta della scuola secondaria di secondo grado, con visite guidate, percorsi a tema ed incontri con esperti esterni, con l’obiettivo di accompagnare il ragazzo a una scelta consapevole.